Segnali dal futuro...
E poi arriva l'illuminismo culturale... niente è vero se non è scientificamente provato. Tutto è affidato alla scienza... e la scienza che fa? Trova sempre più prove che la realtà è un'illusione...
ma n'era meglio rimané 'gnoranti?
Forse le nostre vite si aprono a ventaglio davanti a noi e ne viviamo una sola, ma talvolta per un disguido intravediamo le altre.
Jeanette Winterson
In un recente studio sembrerebbee che tutto ciò che si vede, si sente e si ascolta in 3D (e la percezione del tempo) sia emanazione di un campo piatto bidimensionale. L'ipotesi è simile a quella degli ologrammi ordinari, in cui l'immagine tridimensionale (il nostro intero universo) è codificata in una superficie bidimensionale che creerebbe il tutto...?!?
Devi capire che la maggior parte di loro non è pronta per essere scollegata. Tanti di loro sono così assuefatti, così disperatamente dipendenti dal sistema, che combatterebbero per difenderlo.
Morpheus dal film "Matrix", 1999
La materia è fatta di atomi.
E l'atomo è essenzialmente "vuoto".
La formula di Einstein, E = mc², non è solo un’iscrizione in un manuale. È la chiave per capire che tutta la materia attorno a noi (pianeti, stelle, i nostri corpi) non è ciò che sembra. La massa non è sostanza solida, ma energia condensata.
Ciò che chiamiamo realtà potrebbe essere un codice scritto con estrema cura, e le leggi della fisica le sue istruzioni. Forse viviamo in una simulazione, ma se così fosse, sarebbe il gioco più geniale di tutti i tempi. A prima vista, gli atomi sembrano mattoni solidi della realtà. Ma quando li osserviamo davvero da vicino, scopriamo qualcosa di sorprendente: ogni atomo è composto al 99,9% di vuoto. Gli elettroni non sono palline, ma nuvole di probabilità, e ciò che sembra “materia solida” si rivela un’illusione di campi e forze.
E cosa pensare della coscienza nella stessa vita? La materia, nella sua più intima essenza, sarebbe pura energia... la coscienza, quindi, sarebbe una specie di programma per contenuti quantistici nel cervello, la quale persiste nel mondo dopo la morte del corpo ... con la morte, i prodotti chimici quantistici fuggirebbero dal sistema nervoso per entrare nell’universo?!?
Il pensiero di Nicola Tesla sull'aldilà...
Ma cosa accade davvero alla tua mente durante il sonno? Viaggi in altre dimensioni? Ti connetti con entità sconosciute? Ricevi messaggi segreti? Il sonno non è solo riposo, ma un portale verso l’ignoto, uno stato in cui le barriere della realtà si dissolvono e la coscienza esplora livelli di esistenza superiori. Tradizioni spirituali e ricerche moderne indicano che, mentre dormi, puoi accedere a piani più elevati, incontrare guide spirituali e persino influenzare la tua vita attraverso sogni lucidi e viaggi astrali.
E quel segreto nascosto all’umanità da oltre 1200 anni, basato sul misterioso Codex Animae: 7 fasi sacre che la tua anima attraversa prima di nascere, dalla chiamata della coscienza universale a quel salto di fede che è la nascita.
La storia di Thoth, l’enigmatico dio]scriba dell’Antico Egitto, una figura intrisa di alchimia, mitologia e scienza esoterica. Con quelle leggendarie Tavole di Smeraldo e i loro insegnamenti ermetici, fondamentali per comprendere la connessione fra mente e universo secondo l’ottica “Come in alto, così in basso”. Le élite avrebbero occultato per millenni questi segreti, temendo il potere di trasformazione che la conoscenza di Thoth dona a chi la padroneggia. In quella teoria della reincarnazione di Thoth in Hermes Trismegisto con la nascita dell’ermetismo, dell’astrologia sacra e della geometria divina. Collegando i suoi insegnamenti alle scoperte di fisica quantistica, legge di attrazione e frequenze vibratorie, vedremo come la coscienza umana possa realmente plasmare il tessuto della realtà.
E che dire della teoria delle stringhe che prende come riferimento una dimensione dove lo spazio e il tempo vanno di pari passo, ma dove si possono contare una sola zona temporale e nove dimensioni spaziali. La teoria delle stringhe è la migliore descrizione che si ha oggi per descrivere l'energia oscura. L’energia oscura di cui stiamo parlando può essere descritta come una parte dell’universo davvero molto piccola che però è in possesso di una forza così potente da riuscire a respingere la gravità...
La teoria quantistica sostiene che nessuno di noi muore davvero. Potremmo addirittura viaggiare dopo la nostra morte fisica attraverso un multiverso le cui dimensioni sono conosciute in alcune culture come il mondo degli dei. In quale modo i fisici quantistici teorizzano che tutti noi viviamo per sempre, viene mostrato in questo video...!
I più recenti Premi Nobel per la Fisica hanno messo in dubbio tutto ciò che crediamo reale. I loro esperimenti quantistici dimostrano che la realtà non esiste senza un osservatore. È possibile che il nostro universo sia un'immensa simulazione quantistica, programmata da un’intelligenza superiore o creata dalla nostra coscienza? Con la teoria della simulazione, la fisica moderna e l'entanglement si stanno riscrivendo le regole dell’esistenza, cambiando per sempre il modo di percepire la realtà.
"Cosa significa vivere una vita finita e fragile in un universo infinito ed eterno?"
Brian Cox, fisico britannico.
E prova ad immaginare un’umanità così avanzata da controllare tutta l’energia dell’universo! Secondo la scala di Kardashev, una civiltà di Tipo VII avrebbe poteri inimmaginabili: manipolare galassie, creare nuove realtà e forse… diventare degli dèi cosmici? Ma sarebbe davvero possibile? E quali sarebbero le conseguenze? Scopri lo scenario più futuristico di tutti in questo video...
"Bing Crunch"
quando tutto finirà in una immensa esplosione...
sì, ma fra 20 miliardi di anni!!!
un'ipotesi sul destino dell'Universo, che sostiene che l'Universo stesso smetterà di espandersi ed inizierà a contrarsi fino a collassare su se stesso, in maniera esattamente simmetrica all'iniziale Big Bang.
quando tutto finirà in una immensa esplosione...
sì, ma fra 20 miliardi di anni!!!
un'ipotesi sul destino dell'Universo, che sostiene che l'Universo stesso smetterà di espandersi ed inizierà a contrarsi fino a collassare su se stesso, in maniera esattamente simmetrica all'iniziale Big Bang.
A voi l'ardua sentenza...
Il futuro è un vuoto che non interessa a nessuno.
L'unico motivo per cui la gente vuole essere padrona del futuro è per cambiare il passato.
Milan Kundera
un'elettrizzante film del 2011
Source Code è il programma top secret di una misteriosa agenzia governativa americana. Il Capitano è costretto, suo malgrado, a rivivere gli ultimi otto minuti di vita del passeggero di un treno che esploderà. Otto minuti per scoprire chi è l'attentatore, otto minuti per capire chi è lui, otto minuti per capire chi è la donna che ha davanti. Un allucinante viaggio nel tempo imprigionato in una vita non sua cadenzata dalla voce di chi guida il gioco, il colonnello Goodwin.
2025*2125... cinematic science simulation explores realistic future scenarios based on today’s global data trends: including AI evolution, climate change, space migration, and societal transformation.
un insegnante svizzero d'inizio novecento ci espone, nel suo bizzarro punto di vista, una nuova età dell'oro per l'umanità...
Le mappe scioccanti del mondo dopo il giorno del giudizio e i piani di fuga dei miliardari nell'assetto delle nuove terre...
[matrix]
«Dove sono?» dico io, e mi fermo, ansando.
«Dove sei sempre stato, nel labirinto».
«In che punto del labirinto? E dov’è il labirinto?»,
«Come puoi pretendere di sapere dov’è il labirinto, visto che tutto è il labirinto? Perché non chiedi dov’è l'aria, la luce, la notte? Il labirinto è qui, ma dov’è “qui”? Naturalmente, è “qui”, come a dire che è “là”. No?».
Giorgio Manganelli, Dall'Inferno
Rizwan Virk è un imprenditore tecnologico, autore e investitore, noto per il suo pensiero visionario sulla teoria della simulazione. Dopo aver fondato diverse startup di successo e aver investito in tecnologie emergenti come la blockchain, l’intelligenza artificiale e la realtà virtuale, è diventato celebre grazie al libro “The Simulation Hypothesis”, in cui esplora l’idea che la nostra realtà sia una simulazione digitale creata da una civiltà avanzata. La sua teoria parte dal presupposto che, così come noi oggi costruiamo videogiochi sempre più realistici, un giorno potremo creare mondi simulati talmente complessi da essere indistinguibili dalla realtà. Secondo Virk, potremmo già trovarci all’interno di una di queste simulazioni, dove le leggi fisiche, la percezione del tempo e la nostra stessa coscienza sono elementi programmati all’interno di un gigantesco videogioco iperrealistico. Un aspetto distintivo del suo pensiero è il collegamento tra tecnologia e spiritualità orientale: concetti come il karma, la reincarnazione o l’illusorietà del mondo (maya) vengono riletti alla luce di questa ipotesi, suggerendo che eventi come i déjà vu o le coincidenze significative siano bug o segnali del codice della simulazione. Per lui, la coscienza non è il prodotto del cervello, ma il “giocatore” che controlla l’avatar umano all’interno di questo sistema. L’intelligenza artificiale rappresenta, in questa visione, sia la prova che ci stiamo avvicinando alla capacità di creare simulazioni nostre, sia un indizio che qualcun altro possa aver già fatto lo stesso con noi. La teoria di Rizwan Virk non afferma con certezza che viviamo in una simulazione, ma invita a prendere seriamente questa possibilità, ponendoci domande profonde sull’origine della realtà, sul senso della vita e sul nostro ruolo all’interno di un universo che potrebbe non essere ciò che sembra.


