Il suono del silenzio...
[e tenetevi ben stretto il vostro silenzio]
"Ciao, sono io che entro nel tuo silenzio."
Iosif Aleksandrovič Brodskij
Amo il silenzio perché non pone domande e non esige risposte compagno fedele dei miei viaggi mentali.
Ade Becci
[il respiro continuo del mondo è ciò che noi udiamo e che chiamiamo silenzio...]
Ho cominciato a rendermi conto che si può
ascoltare il silenzio e imparare da esso.
Ha una qualità e una dimensione tutta sua.
Chaim Potok
C'è sempre un silenzio che ci imbroglia, perché lì sentiamo tutte le parole che ci spaventano.
Cesare Pavese
“E non c'è niente di più spaventoso del silenzio, perché puoi infilarci tutto ciò che vuoi: sottintesi, bugie o, peggio ancora, verità.”
Laura Imai Messina
Il silenzio, quando non è scelto, è pieno di echi sinistri, tracce di richiami falliti, di grida soffocate, di segnali di fumo che il vento ha disperso.
Dacia Maraini
perché ci insegna senza parlare...
Maurice Zundel
Quando sono soli vogliono stare con gli altri, e quando sono con gli altri vogliono stare soli.
Dopo tutto gli esseri umani sono così.
Getrude Stein
[Il silenzio è bello, non imbarazzante.]
Entri pure, si tolga la tristezza di dosso, qui Lei può tacere.
Reiner Kunze, Invito a una tazza di tè
Il giorno più bello della tua vita è quello in cui decidi che la tua vita è tua. Nessuna scusa né giustificazioni. Nessuno a cui appoggiarsi, su cui contare o a cui dare la colpa... Questo è il giorno in cui la tua vita comincia davvero.
Bob Moawad
C'è sempre, in ogni discorso, quell'attimo preciso in cui cogli il senso.
E spesso è una pausa.
A dispetto delle mille parole dette fin li....
Presto il silenzio sarà passato nella leggenda.
L'uomo ha girato le spalle al silenzio.
Giorno dopo giorno si inventa macchine e dispositivi che aumentano il rumore per distrarre l'Umanità dall'essenza della vita : contemplazione, meditazione...
C'è un tipo di silenzio che è pura magia.
Non arriva quando finiscono le parole
ma quando inizia la comprensione.
Giuseppe Donadei
Così parlò Zarathustra Friederick Nietzsche
Un’ora sola in cui si guardi in silenzio è tanto più vasta di tutte le possibili vite […]
Antonia Pozzi
La notte è una silenziosa pausa magica tra il ricordo di un giorno che finisce
e la speranza di un domani che verrà...
“Sta cercando qualcosa, Sir?”
“Un po’ di silenzio, Lloyd. Ma non ne trovo”
“Forse perché non sta davvero cercando il silenzio ma la quiete, sir”
“E cosa cambia, Lloyd?”
“Il silenzio è assenza, la quiete armonia, sir”
“Bisognerebbe capire come trovare l'armonia…”
“Magari iniziando a eliminare le note stonate, sir”
“Dici che vedrò la differenza?
"Di sicuro la sentirà, sir”
Simone Tempia, con il suo Lloyd, il maggiordomo immaginario.
Ciao oscurità, mia vecchia amica
sono venuto a parlarti di nuovo
I miei occhi furono abbagliati da una luce
che squarciò la notte…
e scosse il suono del silenzio
e nella luce pura vidi diecimila persone e forse più
persone che parlavano senza dire nulla
persone che sentivano senza ascoltare.
"Sciocchi”, dissi, “non sapete
che il silenzio cresce come una malattia...”
ma le mie parole, come silenziose gocce di pioggia caddero nel nulla
e riecheggiò la volontà del silenzio.
[libera traduzione]
Una canzone meravigliosa sia dal punto di vista della melodia che dal punto di vista del testo. Paul Simon e Art Garfunkel registrano per la prima volta, in versione acustica "The sound of silence", nel 1964. La canzone parla dell’incomunicabilità umana: la difficoltà degli uomini di dare un senso alle proprie parole rende inutili anche le parole pronunciate da altri. Così si è costretti a rifugiarsi nel silenzio, ma è un silenzio assordante, in cui implodono tutte le cose importanti taciute per la paura dell’incomprensione, e tutte quelle urlate nell’impassibile freddezza di chi non sa ascoltarle. Ogni gesto, ogni tentativo di avvicinarsi agli altri è spesso destinato a cadere nel vuoto, in un baratro nel quale ogni cosa muore prima ancora di essere pronunciata. E non c’è cosa più triste di un mondo paralizzato nella propria solitudine e nei propri egoismi. E sin dal titolo troviamo la presenza del tema espresso attraverso un ossimoro poetico cioè "il suono del silenzio"... e il suono del silenzio, nell'incedere del testo, diviene sempre più labile, fino a trasformasi in un sussurro, un monito misto fra ribellione e rassegnazione, che invita per l’ultima volta le persone a rompere quel muro di indifferenza che le tiene lontane le une dalle altre, e spesso sole in se stesse.
[la bellezza del silenzio]
La tendenza umana ad avere paura di qualcosa di bello è imbarazzante.
Elliott Kay
Nel silenzio è insito un meraviglioso potere di chiarificazione, di purificazione, di concentrazione sulle cose essenziali.
Dietrich Bonhoeffer
Io non so perché debbo tuffarmi in un silenzio subacqueo.
Mariangela Gualtieri da ‘Bestia di Gioia’
Anche il silenzio può essere considerato un discorso, in quanto rifiuto dell’uso che altri fanno della parola; ma il senso di questo silenzio-discorso sta nelle sue interruzioni, cioè in ciò che di tanto in tanto si dice e che dà un senso a ciò che si tace.
Italo Calvino, Palomar
Esiste un certo tipo di silenzio
"Eppure io credo che se ci fosse un po' di silenzio, se tutti facessimo un po' di silenzio, forse qualcosa potremmo capire".
Federico Fellini, La voce della luna
E poi c'è quel silenzio che significa: "sono stanca di spiegare a persone a cui non importa nemmeno di capire". Io mi sono coperta di parole perché nessuno trovi il silenzio in cui sto.
Marie Noël
La solitudine, il silenzio, suo stretto parente, bisogna imparare ad ascoltarlo. Il silenzio non esiste; nel senso che la solitudine non consiste nello stare soli, ma piuttosto nel non sapersi tenere compagnia. Chi non sa tenersi compagnia difficilmente la sa tenere ad altri. Ecco perché si può essere soli in mezzo a mille persone, ecco anche perché ci si può trovare in compagnia di se stessi ed essere felici [per esempio ascoltando il silenzio, stretto parente della solitudine]. Ma il silenzio vero non esiste, come non esiste la vera solitudine. Basta abbandonarsi alle voci dell'Universo.
Fabrizio de André, da Elogio della solitudine