Quant'è bella giovinezza, che si fugge tuttavia...
Tanita Tikaram:
"...la canzone è sulla non comprensione: [appena uscito dall'adolescenza] hai una relazione veramente emozionale col mondo, ti senti molto isolata e tutti gli altri sono così distanti e freddi. Penso che stessi cantando il non sentire nulla o il non farsi commuovere dalle cose intorno. Penso che sia una strana sensazione di quando sei appena uscito dall'adoloscenza..."
[sulla soglia della giovinezza...]
[quel tempo in cui sei nel fiore dei tuoi danni...]
Com'eravamo giovani e maledettamente convinti che sarebbe andato tutto bene...
Voglio tornare giovane e rovinare la mia vita diversamente.
Ho nuove idee...
Ho nuove idee...
Era tutto maledettamente sbagliato.
Lo sapevamo
ed era bellissimo.
ed era bellissimo.
Ricordi ancora
quel tempo breve della tua giovinezza
quando nei tuoi occhi ridenti e trasognanti
splendeva una bellezza acerba e tu,
quando nei tuoi occhi ridenti e trasognanti
splendeva una bellezza acerba e tu,
felice e spensierata, ti avvicinavi
al fiorire della gioventù?
al fiorire della gioventù?
Che pensieri soavi, che speranze,
che emozioni...
che emozioni...
"O natura, o natura,
Perché non rendi poi
Quel che prometti allor?
Perché non rendi poi
Quel che prometti allor?
Perché di tanto
Inganni i figli tuoi?"
Inganni i figli tuoi?"
Non avrebbe mai dimenticato quella breve stagione. Mai avrebbe ritrovato esattamente quel genere di piacere. Ci resta sempre in fondo al cuore il rimpianto di un'ora, di un'estate, di un fuggevole istante in cui la giovinezza si schiude come una gemma.
Irène Némirovsky
Quant’è bella giovinezza,
che si fugge tuttavia!
Viva Bacco e viva Amore!
Non fatica, non dolore!
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.
Lorenzo il Magnifico, "Canzona di Bacco"
Viva Bacco e viva Amore!
Non fatica, non dolore!
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.
Lorenzo il Magnifico, "Canzona di Bacco"
bisogna prima essere giovani e folli.
Carlo Prevale
Certo eravamo giovani,
eravamo arroganti,
eravamo ridicoli,
eravamo eccessivi,
eravamo avventati,
ma avevamo ragione.
Abbie Hoffman
eravamo ridicoli,
eravamo eccessivi,
eravamo avventati,
ma avevamo ragione.
Abbie Hoffman
Ecco perché stiamo tutti morendo di solitudine.
Leo Buscaglia
È il tempo la nostra prigione.
Il troppo presto,
il troppo tardi,
il troppo breve e troppo poco.
Concita De Gregorio.
«La giovinezza è felice perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque sia in grado di mantenere la capacità di vedere la bellezza non diventerà mai vecchio».
Franz Kafka
Il vento soffia...
e i ragazzi corteggiano le ragazze
e le canzoni aumentano di volume
e ognuna è meglio della precedente.
E tu canti pensando che questa è la vita...
e le canzoni aumentano di volume
e ognuna è meglio della precedente.
E tu canti pensando che questa è la vita...
[Era una notte incantevole, una di quelle notti che succedono solo se si è giovani]
E ti chiedi: dove sono mai i tuoi sogni?
E scuoti la testa, dici: come volano in fretta gli anni!
E di nuovo ti chiedi: cosa hai fatto dei tuoi anni?
Dove hai sepolto il tuo tempo migliore?
Hai vissuto o no?
Fëdor Dostoevskij, da Le notti bianche
E scuoti la testa, dici: come volano in fretta gli anni!
E di nuovo ti chiedi: cosa hai fatto dei tuoi anni?
Dove hai sepolto il tuo tempo migliore?
Hai vissuto o no?
Fëdor Dostoevskij, da Le notti bianche
La bellezza dei venti anni è poter non dare retta
a chi pretende di spiegarti l'avvenire,
e poi il lavoro
e poi l'amore.
e poi l'amore.
Nouvelle Vague, 2006
[ voglio solo divertirmi ]
Cyndi Lauper, 1983
 |
| ph Patrick Demarchelier |
e la nascondono al resto del mondo... ma io voglio essere una che cammina alla luce del sole.
Mia madre dice
“quando metterai la testa a posto?"
oh cara mamma noi ragazze vogliamo solo divertirci...
il telefono squilla nel mezzo della notte...
mio padre urla “cosa farai della tua vita”
oh caro papà
noi ragazze vogliamo solo divertirci,
questo è tutto quello che vogliamo:
un po’ di divertimento alla fine di una giornata di lavoro...
Michel Polnareff, 1967
E già, un tipo come lei
non l'ho incontrato mai...
si difende come può
dietro alla vetrina dei suoi "no no no"...
però, imparerà da me
un bacio che cos'è...
se lei mi bacerà
io so che cambierà...
[ Ho solo 24 anni: sono ancora giovane, ho tempo ]
non so perché, ma io non l'ho mai fatto. Ho qualcosa che non va nella testa. E, comunque, non sono nulla di ciò che pensate io sia.
Syd Barrett
4 Non Blondes, 1992
"Ho 25 anni e la mia vita sta ancora
cercando di alzare quel grande monte di speranze per una destinazione...
Ma che cosa succede?
E ci provo, oh mio Dio se ci provo
Ci provo tutto il tempo e prego,
oh mio Dio se prego
Prego ogni singolo giorno
Per una rivoluzione...
Gruppo meteora dalla terra promessa della California, San Francisco. Nasce nel 1990 su iniziativa della cantante Linda Perry, che dispone di una voce potente e suggestiva.
Il quartetto prevalentemente femminile dura il tempo del primo album e di una fragorosa hit, What's Up. La band piazza subito l'album in cima alle classifica, forte di un clima amabilissimo a presa rapida, ben riassunto da What's Up, hit agile e clamorosa, che fa il giro del mondo. Un inizio perfetto, ma evidentemente troppo complicato da gestire: un altro bel sogno Pop-Rock che si interrompe. [by web]
abbiamo un piede nella favola
e l’altro nell’abisso.
Paulo Coelho
"Le ragazze fanno grandi sogni
forse peccano d'ingenuità...
forse peccano d'ingenuità...
le ragazze sono come fiori....
profumano d'ingenuità..."
dal film Grease, 1978.
Sto perdendo il controllo...
Ho bisogno te...
Bisogna davvero riuscire a conservare in sé qualche traccia inestirpabile di ciò che si è stati
prima di quella grande disfatta che si chiama maturità.
Romain Gary
Mary Hopkin, 1968
Tanto tempo fa c'era un pub dove andavamo per farci un bicchiere o due: ricordi come passavamo le ore ridendo e sognando tutte le grandi cose che avremmo fatto? Poi gli anni pieni di impegni sono arrivati di corsa incontro a noi e abbiamo perso le nostre luminose convinzioni sulla strada da prendere... Se per caso ti avessi rivista nel pub avremmo sorriso l'un l'altra e avremmo detto: quelli erano giorni, amica mia, pensavamo che non sarebbero mai finiti. Avremmo cantato e ballato per sempre e per un giorno in più. Avremmo vissuto la vita scelta da noi. Avremmo lottato e perso mai perché eravamo giovani e sicure di conoscere la nostra strada. Quelli erano giorni, oh sì quelli erano giorni... proprio questa sera ero ferma davanti al pub: niente sembrava essere come era un tempo. Nel vetro ho visto uno strano riflesso: ero proprio io quella donna sola? Attraverso la porta è arrivata una risata familiare: ho visto il tuo viso e ho sentito chiamare il mio nome... Oh, amica mia, siamo più grandi, ma non più sagge perché nei nostri cuori, i sogni sono sempre gli stessi. Quelli erano giorni, amica mia... oh sì, quelli erano giorni!
Non avrebbe mai dimenticato quella breve stagione.
Mai avrebbe ritrovato esattamente quel genere di piacere. Ci resta sempre in fondo al cuore il rimpianto di un'ora, di un'estate, di un fuggevole istante in cui la giovinezza si schiude come una gemma.
Irène Némirovsky
Mai avrebbe ritrovato esattamente quel genere di piacere. Ci resta sempre in fondo al cuore il rimpianto di un'ora, di un'estate, di un fuggevole istante in cui la giovinezza si schiude come una gemma.
Irène Némirovsky
Phoebe Cates, 1982
 |
| Scena tratta dal film "Paradise", 1982. |
"Prendi la mia mano, è il paradiso...
tu mi dai un bacio, io te ne darò due
Nel momento in cui mi specchio nei tuoi occhi realizzo che è il paradiso!
Nel momento in cui mi specchio nei tuoi occhi realizzo che è il paradiso!
Quando sono con te è il paradiso
nessun posto sulla Terra
potrebbe essere più bello.
È una fiaba estremamente spaventosa ed eccitante
non è qualcosa che potrei fingere..
Sto sognando?
Mi sveglierò... per scoprire che è tutto vero?"
"Paradise", il film...
nessun posto sulla Terra
potrebbe essere più bello.
È una fiaba estremamente spaventosa ed eccitante
non è qualcosa che potrei fingere..
Sto sognando?
Mi sveglierò... per scoprire che è tutto vero?"
"Paradise", il film...
Vivemmo di poco
sognammo di tuttonon ottenemmo nulla...
[Beh, si è giovani una volta sola, ma si può decidere di essere immaturi per sempre]
E nel "ballo mascherato" diventeremo adulti, esprimendo il meglio o il peggio di noi stessi; sforzandoci di costruire la nostra vita, agendo, subendo, arraffando e regalando. La delicatezza e la tenerezza dell'infanzia e della vecchiaia, facili da apprezzare, sono il prima e il dopo del momento in cui abbiamo dato di più e sbagliato di più, per questo più facilmente criticabili. 
[Beh, si è giovani una volta sola, ma si può decidere di essere immaturi per sempre]
e il fascino delle quaranta primavere...
In quanta stupidità dobbiamo calarci per giungere alla nostra meta, quali sconfinati errori bisogna saper commettere!
Se qualcuno te lo dicesse prima, quanti errori dovrai fare, tu diresti no, mi spiace, è impossibile, trovatevi qualcun altro; io sono troppo furbo per fare tutti quegli errori.
E loro ti direbbero, noi abbiamo fede,
non preoccuparti, e tu diresti no, niente da fare, avete bisogno di uno molto più
non preoccuparti, e tu diresti no, niente da fare, avete bisogno di uno molto più
coglione di me, ma loro ripeterebbero che hanno fede in te, che tu ti trasformerai in un coglione colossale mettendoci un impegno che neanche ti immagini, che farai sbagli di una grandezza che neanche li sogni... perché è l'unico modo di giungere alla meta.
Quando credevamo di avere tutte le risposte, all’improvviso, sono cambiate tutte le domande.
Mario Benedetti
[ e, alla fine, i sogni perdono il loro incanto...]
Diventare adulti è smettere di fuggire, cominciare a cercare e poi restare, essere presenti a se stessi senza scappare di fronte alla realtà.
Alessandro D'Avenia
torno sempre a parlare con te"
sulle scene finali del film "Il Laureato"
Vivemmo di poco
sognammo di tutto
non ottenemmo nulla...
non ottenemmo nulla...
Poi ci fu la vita,
le sue case crudeli
e le persone che si toccano di rado
anche se il tocco è tutto.
Anne Sexton
[Ma quando finisce la giovinezza?]
Sai che hai raggiunto la mezza età quando tutto ciò che fai lo fai con cautela.
Abraham Lincoln
I vecchi credono a tutto,
le persone di mezza età sospettano di tutto,
i giovani sanno tutto.
Oscar Wilde
E nel "ballo mascherato" diventeremo adulti, esprimendo il meglio o il peggio di noi stessi; sforzandoci di costruire la nostra vita, agendo, subendo, arraffando e regalando. La delicatezza e la tenerezza dell'infanzia e della vecchiaia, facili da apprezzare, sono il prima e il dopo del momento in cui abbiamo dato di più e sbagliato di più, per questo più facilmente criticabili.
I miei capelli erano biondi
I tuoi seni belli tondi
Ora siamo un poco stanchi
E i capelli sono bianchi
Il tempo come per [mala,ndr] magia
La giovinezza porta via,
È passata in un momento,
Come un alito di vento...
Maurizio Bavassano
La delusione della maturità segue l'illusione della gioventù.
ora i mattini, il centro e la serenità."
Jorges Luis Borges
Era lieto il mattino ai giorni di giovinezza; e la sera era pianto.
Ora sono più vecchio: apro il giorno nel dubbio
ma il suo finire mi è sereno e sacro.
Friedrich Holderlin, Allora e ora
Per riavere indietro la mia giovinezza farei qualsiasi cosa al mondo,
tranne che fare esercizio, alzarmi presto, o essere rispettabile.
Oscar Wilde
La giovinezza non è una fase della vita, è uno stato mentale. Nessuno invecchia semplicemente perché vive un determinato numero di anni; le persone invecchiano soltanto quando disertano i loro ideali. Gli anni fanno raggrinzire la pelle, ma perdere l'entusiasmo fa raggrinzire l'anima.
Preoccupazioni, dubbio, mancanza di fiducia in se stessi, paura e disperazione. Sono questi i lunghi, lunghi anni che piegano il capo e portano lo spirito in crescita alla polvere.
Sia a settant'anni che a sedici, esiste, nel cuore di ogni essere vivente, l'amore per la meraviglia, il dolce stupore davanti alle stelle.
Si è giovani quanto la propria fede, vecchi quanto il proprio dubbio; giovani quanto la propria fiducia in se stessi, vecchi quanto la propria paura; giovani quanto la propria speranza, vecchi quanto la propria disperazione.
Douglas Baker
Eravamo giovani, belli e stupidi.
Ora siamo soltanto stupidi.
Mick Jagger...
[e Gianna diventa realista: non crede più a "canzoni e UFO"... e smette di sognare]
Rino Gaetano, 1978
Forse il testo narra solamente di una ragazza che sostiene le sue "tesi e illusioni" come succede per tante altre ragazze della sua età quando tra i banchi di scuola sognano il loro mondo incantato ma che poi la vita costringe a confrontarsi con una realtà ben diversa.. per cui inizia ad affiancarsi ad un "dottore" inteso come una persona che riveste una certa rilevanza nella società con il quale lei si ritrova non perché innamorata di lui ma semplicemente perché così facendo sente di occupare lei stessa una sorta di ruolo sociale... con il suo "coccodrillo" che starebbe ad indicare "lusso" come potrebbero essere le scarpe e le borse... poi Gianna diventa realista: non crede più a "canzoni e UFO" nel senso che smette di sognare... e sullo sfondo di tutto questo c'è il ritornello che al giorno, fatto di regole, contrappone la notte, intesa come tempo libero, quando la gente si sveste e comincia un mondo diverso, ma fatto di sesso, inteso come il lato nascosto che in qualche modo potrebbe sembrare perverso rispetto al mondo dell'apparire quotidiano...
