L'arte ha valore perché ci toglie da qui.
Fernando Pessoa
Con quell'amore per l'ineguagliabile emozione che ti attraversa quando impatti con artisti che, con le loro opere, riescono a scuotere la piatta desolazione del vivere quotidiano. Il loro modo di osare ed oltrepassare i limiti del benpensare condiviso, riesce a generare uno dei sentimenti che maggiormente si ama: la sorpresa, lo stupore. E più essi oltrepassano i limiti, con ironia e sarcasmo, più riescono a scalfire i sensi ormai inerti.
Ama l'arte: fra tutte le menzogne
è ancora quella che mente di meno.
Gustave Flaubert
Fare arte non è una terapia, è un atto di sopravvivenza. Una garanzia di salute mentale. la certezza che non ti farai del male e che non ucciderai qualcuno.. Esorcizzare i demoni che mi inseguono fin dall'infanzia... una volta terminata la scultura sento che ha eliminato l'ansia che provavo. Gli artisti progrediscono così: non è che migliorino, è solo che ogni volta sono capaci di resistere meglio ai loro propri assalti. L' unica vera arte che ho praticato tutta la vita è stata l'arte di combattere la depressione, la dipendenza emotiva... quello che mi interessa è la conquista della paura. Nascondersi, confrontarsi, esorcizzare, vergognarsi, tremare e alla fine avere paura della paura stessa. Questo è il mio tema. Questo credo è il tema.
“Il mezzo migliore per sfuggire il mondo è l’arte, il mezzo più sicuro per entrare in contatto con il mondo è l’arte”
Goethe
Spesso le persone fanno arte ma non se ne accorgono.
Vincent Van Gogh
[ Si può imparare a essere artistici, ma l’arte è una chiamata.]
Sentivo di essermi trasformata, toccata dalla rivelazione che l'arte è creata dagli esseri umani, che essere un artista voleva dire vedere ciò che gli altri non potevano vedere. Non avevo prove di possedere la stoffa dell'artista, ma bramavo esserlo con tutta me stessa. Mi domandai se meritavo davvero di essere un'artista; non mi preoccupavo delle sofferenze che una vocazione avrebbe comportato, ma avevo il terrore di non ricevere la chiamata. Avevo trovato conforto in Arthur Rimbaud, in cui mi ero imbattuta a sedici anni, su una bancarella di libri di fronte alla stazione degli autobus di Philadelphia; il suo sguardo borioso aveva incrociato il mio dalla copertina... possedeva un'intelligenza insolente capace di infiammarmi, e l'avevo accolto come un compatriota, un parente, un amore segreto perfino. Non avendo i novantanove centesimi per comprare il libro me lo ero messo in tasca. Non c’è nulla di snob in questo. C’è chi è chiamato a essere un medico, un santo, un giardiniere. Il diritto degli esseri umani è seguire questa voce. Anche quando dormivo nei parchi e non avevo un cent per mangiare, scrivevo poesie, andavo in biblioteca, mi facevo dare libri dagli amici per leggere di notte. Ma non avrei mai rinunciato, anche per una montagna di dollari, a fare quello che dovevo fare. Mi angoscio se non riesco a trovare la parola giusta per un testo, non mi sono mai turbata per il denaro: ogni sacrificio, ogni rinuncia che serviva a realizzare il mio sogno si trasformava in un premioPatti Smith, cantautrice, poetessa e artista di Chicago
Può darsi che un giorno l’umanità conosca tutto: esseri, verità, mondi; ma ci sarà sempre qualche opera d’arte – e forse l’arte per intero – che cadrà fuori di questa conoscenza universale.
Maurice Blanchot, Il libro a venire
Tu, individuo che non servi a nessuno, essere senza scopo! Creati degli scopi, recita, illudi te e gli altri, sii artista!
Paul Klee, Diari
Si dovrebbe, almeno ogni giorno, vedere un bel quadro...
Johann Wolfgang Goethe
La cultura è la regola; l'arte è l'eccezione.
Jean-Luc Godard
|
Il calore dell'immaginazione.
|
La prima qualità dell’Arte è l’illusione.
Gustave Flaubert
[ Molti pittori muoiono o impazziscono o non riescono più a lavorare
perché nessuno li amava personalmente.]
Vincent Van Gogh
[ Arte = un modo per entrare in contatto con la propria follia.]
La sola azione interessante in una vita è il miracolo o il tentativo fallito di compierlo; il miracolo è l'unico tema di profondo interesse che resta nell'arte.
Susan Sontag
"Non comprate quadri moderni: fateveli in casa."
Leo Longanesi
Un giorno chiesero a Picasso cosa significasse il suo dipinto.
Lui rispose “Sai cosa cantano gli uccelli? Non lo sai. Ma li ascolti lo stesso”.
Parigi alla vigilia degli anni Trenta è stata la capitale mondiale di tutte le arti: impressionismo, cubismo, simbolismo, surrealismo e le avanguardie sono state tutte tra Montmartre e Montparnasse. C’erano stati Paulbot, Utrillo, gli immigrati del ‘Bateau-Lavoir’, i buontemponi del ‘Lapin Agile’, i poeti della ‘Closerie des Lilas’ con i loro abiti a volte stravaganti, le loro feste incredibili, le provocazioni ai ‘borghesi’, le risse e, ancora, la Ruche e l’Ecole de Paris, le cravatte di legno di Vlaminck, i cappelli di Braque, le tute blu di Ricasso e di altri spagnoli. In quel periodo, “gli Americani ritrovano in Europa la gioia di vivere di cui il proibizionismo li ha privati. I Russi applaudono Diaghilev e i suoi fasti”.. Artisti di tutte le nazioni riempiono i marciapiedi. S’incontrano Picasso, Joan Mirò, Salvador Dalì, Manuel Angelo Ortiz, Juan Gris, Luis Buňuel, Magritte, Paul Eluard, André Gide, il signore di Vaneau che suona al piano Bach e Schumann e Philipe Saupault e solo più tardi verranno Sartre, Camus e quelli della ‘Banda Prévert’ In particolare al Bateau-Lavoir, la vecchia fabbrica di pianoforti trasformata in colonia per artisti in miseria, Picasso aveva scritto sul suo atelier ‘Au rendez-vouz des poètes’. Vissero o passarono di lì i geni dell’arte, pittori e poeti insieme; artisti festaioli e creativi: Guillaume Apollinaire, Max Jacob, André Salmon, George Braque, André Derain, Van Dongen, il doganiere Rousseau, Erik Satie e tanti altri.
|
La Maja Desnuda e La Maja Vestida, due dipinti a olio su tela di Francisco Goya presso il Prado Museum, Madrid
|
Capita che cerchino di dipingerti,
senza neanche sapere di che colore sei.
Non c'è via più sicura per evadere dal mondo che l'arte...
Johann Wolfgang Goethe
Quando un artista o un autore
si vanta di fare soldi,
ci informa senza accorgersene
che ha cambiato mestiere.
Abel Bonnard
Possiamo raggiungere la perfezione per mezzo dell'arte e soltanto con l'arte; l'arte, e nient'altro che l'arte, può offrirci un rifugio contro i sordidi pericoli dell'esistenza.
L'arte non insegna nulla, tranne il senso della vita.
Henry Miller
«Non è il nostro compito quello d’avvicinarci, così come non s’avvicinano fra loro il sole e la luna, o il mare e la terra. Noi due, caro amico, siamo il sole e la luna, siamo il mare e la terra. La nostra meta non è di trasformarci l’uno nell’altro, ma di conoscerci l’un l’altro e d’imparare a vedere e a rispettare nell’altro ciò ch’egli è: il nostro opposto e il nostro complemento. […] Lascia che te lo dica oggi quanto ti voglio bene, quanto tu sei stato sempre per me, come hai arricchito la mia vita. […] Tu non puoi misurare ciò che significhi. Significa la sorgente in un deserto, l’albero fiorito in un terreno selvaggio. A te solo debbo che il mio cuore non sia inaridito, che sia rimasto in me un punto accessibile alla grazia.”
Hermann Hesse
Se c'è sulla terra e fra tutti i nulla qualcosa da adorare, se esiste qualcosa di santo, di puro, di sublime, qualcosa che assecondi questo smisurato desiderio dell'infinito
e del vago che chiamano anima, questa è l'arte.
Gustave Flaubert
L’arte è l’unica cosa seria al mondo.
E l’artista è l’unica persona che non è mai seria.
Oscar Wilde
Se il mondo fosse chiaro, l'arte non esisterebbe.
Albert Camus, da Il mito di Sisifo
La vera terra dei barbari non è quella che non ha mai conosciuto l'arte ma quella che, disseminata di capolavori, non sa né apprezzarli né conservarli.
Marcel Proust
Renoir Paintings!
[ Dipingere è uscire da se stessi, dimenticare se stessi, preferire l'anonimato a ogni cosa e rischiare talvolta di non essere in accordo con il proprio secolo e con i contemporanei.]
Bisogna resistere alle mode, rispettare a ogni costo ciò che si crede valido per sé, e persino coltivare quello che ho sempre definito, come i dandy del XIX secolo, "il gusto aristocratico di non piacere".
Balthus, pseudonimo di Balthasar Kłossowski de Rola 1908*2001
Si usa uno specchio di vetro per guardare il viso e si usano le opere d'arte per guardare la propria anima.
George Bernard Shaw
Lo sapevi che le donne dipingono?
Nessuna opera d'arte erotica è una porcheria,
quand'è artisticamente rilevante,
diventa una porcheria solo tramite l'osservatore,
se costui è un porco.
Egon Schiele
Il colore è un mezzo di esercitare sull'anima un'influenza diretta.
l'occhio il martelletto che lo colpisce,
l'anima lo strumento dalle mille corde.
“Le ho insegnato a scoprire l’oro dentro la materia, ma l’oro era dentro di lei”
Rodin
[ …è come avere un gran fuoco nella propria anima e nessuno viene mai a scaldarvisi…]
"La tristezza durerà per sempre. Vorrei scriverti molte cose ma ne sento l'inutilità... per il mio lavoro io rischio la vita e ho compromesso a metà la mia ragione. Uno ha un grande fuoco nell’anima e nessuno viene mai a scaldarsi, i passanti non scorgono che un po’ di fumo in cima al comignolo e se ne vanno per la loro strada. E allora che fare, ravvivare questo fuoco interiore, avere del sale in sé, attendere pazientemente – ma con quanta impazienza –, attendere il momento in cui, mi dico, qualcuno verrà a sedersi davanti a questo fuoco, e magari vi si fermerà. Molti pittori muoiono o impazziscono o non riescono più a lavorare perché nessuno li ama personalmente."
Lettera scritta da Vincent van Gogh al fratello Theo.
Perché l'umanità non vuole darsi il fastidio di vivere...
Ha preferito sempre accontentarsi semplicemente di esistere.
Quanto alla vita, ha l'abitudine di andarla a cercare nel genio dell'artista.
Antonin Artaud, Van Gogh - Il suicidato della società
Vorrei dipingere il dolore, l'amore e la tenerezza.
Frida Kahlo
Il colore mi possiede. Non ho bisogno di tentare di afferrarlo. Mi possiede per sempre, lo sento.
Questo è il senso dell'ora felice: io e il colore siamo tutt'uno. Sono pittore.
Paul Klee
L’arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni.
Pablo Picasso
[...] voglio essere semplice come una canzonetta popolare. Voglio avere una sensibilità priva di malizia, gli occhi aperti alla realtà.
Paul Klee, Diari
[ Camminavo lungo la strada con due amici, quando il sole tramontò. ]
Il cielo si tinse all'improvviso di rosso sangue. Mi fermai. Mi appoggiai, stanco morto a un recinto. Sul fiordo nero azzurro e sulla città, c'erano sangue e lingue di fuoco. I miei amici continuavano a camminare e io tremavo ancora di paura e sentivo che un grande urlo, infinito, pervadeva la Natura.
Edvard Munch, dal Diario personale in Frammenti sull'arte
I dipinti di Caravaggio. In carne e ossa.
Animazione 3d dipinti Claude Monet...
Le sculture ipnotiche di Anthony Howe.
I più bei nudi artistici femminili nell'arte...
https://www.nanopress.it/cultura/foto/i-piu-bei-nudi-artistici-femminili_1369.html#9
Il 27 luglio 1890 Vincent Van Gogh, in pieno lavoro, in pieno pomeriggio, in pieno sole, in mezzo a un campo, un pianeta, un universo di grano, davanti a una delle sue tele che tentano di "catturare il caos", cade fulminato da un colpo di rivoltella. Morirà il 29 luglio. Aveva 37 anni. Ma chi ha guidato la mano di Van Gogh, chi gli ha fatto cambiare strumento e deviare dalla tela verso se stesso? E distruggere il suo modello? Chi ha ucciso Vincent? E' la fine di un grande, ignorato in vita e divenuto celebre, mitico, post-mortem. In lui si è visto solo un nome, un'opera, un destino.
''La normalità è una strada lastricata: ci si cammina facilmente ma i fiori non crescono".
Vincent Van Gogh
«Van Gogh era uno squilibrato
con eccitazioni violente di
tipo maniacale, con
scatenamenti brutali
come manie rabbiose (…)
La sua mancanza di ponderazione mentale si rivelava nell’eccentricità: ingoia colori, minaccia Gauguin e il dottor Gachet, esce di notte per dipingere alla luce di una corona di candele fissata sul cappello. Ossessionato da idee di autocastrazione, si mozza il lobo di un orecchio…»
Antonin Artaud, da Van Gogh Il suicidato della società.
Più mi decompongo, più sono malato
e più divento artista.
Vincent Van Gogh
Non posso cambiare il fatto che
i miei quadri non vendono.
Ma verrà il giorno in cui la gente
riconoscerà che valgono più del
valore dei colori usati nel quadro.
Vincent van Gogh
Vincent Van Gogh:
un genio incompreso e “folle”.
Il modo migliore per vedere la "Notte Stellata " di Van Gogh? Segui il link, fissa il centro della spirale per 30 secondi e poi guarda il quadro!
[ Ho sognato i miei quadri, e dopo ho dipinto i miei sogni.]
Vincent Van Gogh
"Notte stellata sul Rodano", Musée d’Orsay.
Ben differente dalla “Notte stellata” che nasce dal desiderio di un maggior distacco dalla realtà e che è pervasa da un senso di poesia molto evidente...
Gustav Klimt
[… perché provo timore e rispetto di fronte al vero amore ]
Klimt era molto attratto dalle donne e pur non corteggiandole ebbe innumerevoli amanti. Famosa la sua relazione con l'allora giovanissima Alma Mahler. All'epoca del loro incontro, prima di sottomettere al suo fascino in successione ma anche in contemporanea, Mahler, Gropius, Kokoschka e Werfel, Alma aveva solo diciassette anni, mentre Klimt, che se ne innamorò perdutamente, ne aveva trentacinque. Dotato di indubbio fascino non si sposò mai, ma coltivò per lungo tempo relazioni molto importanti. Fra tutte quella con Emilie Flöge. Al lago Attersee, nell’Alta Austria, luogo che conobbe grazie alla famiglia Flöge, Gustav trascorreva regolarmente le vacanze estive. Probabilmente fu Emilie il vero e unico amore di Gustav, per la quale avrebbe nutrito un sentimento puro.
|
"La toilette", 1896. |
Henry de Toulouse-Lautrec
uno degli ultimi pittori impressionisti.
Visse una vita bohemien nel pittoresco e malfamato quartiere parigino di Montmartre. E in questo povero universo di ballerine e prostitute egli svolse la sua arte, prendendo di lì la propria ispirazione. Morì nel 1901 all’età di trentasette anni per problemi di alcolismo.
[ Cosa è successo? E’ successa l’arte. ]
Un giorno chiesero a Picasso cosa significasse il suo dipinto. Lui rispose “Sai cosa cantano gli uccelli? Non lo sai. Ma li ascolti lo stesso”. Quindi, qualche volta con l’arte é importante solo osservare.
Ci siamo solo io e te. Ci sono solo i nostri occhi e il nostro sguardo. Questa é vera comunione. Questo momento ha più senso si ogni cosa.
La cosa più difficile da fare qualche volta è non fare nulla, perché per non fare nulla ci devi mettere tutto te stesso.
Più pensi alla morte e alla mortalità, più apprezzi la vita. Perché così non butti via il tuo tempo. Ma invece stai concentrato sul momento.
La funzione dell’artista in una società disturbata è sviluppare consapevolezza dell’universo, fare le giuste domande, e elevare la mente.
Il mondo non ha bisogno di un artista che mostra le realtà per quello che è.
Credo che la vita è troppo corta, per questo dobbiamo rendere le nostre esperienze più lunghe.
L’artista non dovrebbe mai considerarsi un idolo. La popolarità è un effetto collaterale del lavoro.
Alcune donne vogliono avere un uomo, una famiglia e dei bambini, essere amate e essere artiste allo stesso tempo. Ma non possono, è impossibile.
La felicità si raggiunge con la piena consapevolezza di se stessi.
Sono solo interessata alle idee che diventano ossessive e non ti fanno sentire a tuo agio. Le idee che mi mettono paura.
Il processo era più importante del risultato, proprio come la performance ha più significato dell’oggetto.
Tutte le mie ispirazioni prendono vita. Per questo non si fermano mai, in un certo senso.
Un artista non dovrebbe innamorarsi di un altro artista.
Quando mi chiedono da dove vieni non dico mai “Serbia”. Dico sempre “Vengo da una Paese che non esiste più"
Credo cosi’ tanto nel potere delle performance che non voglio convincere nessuno. Voglio che gli spettatori facciano esperienza della mia performance e se ne vadano via con le loro convinzioni.
Marina Abramović
L’arte deve confortare il disturbato e disturbare il comodo.
Banksy